domenica 2 novembre 2008

Udinese e Genoa: che spettacolo!


Quando Udinese e Genoa si incontrano, lo spettacolo è garantito.
Contando l'edizione andata in scena oggi, le ultime tre edizioni della sfida hanno proposto la segnatura di ben 17 reti. Facile, quindi, intuire come al Friuli non siano proprio mancate le emozioni.

Pronti via e l'Udinese passa in vantaggio: lancio lungo su Floro Flores e Criscito
commette fallo in area cinturando clamorosamente l'attaccante bianconero. Ammonizione e rigore indiscutibile che D'Agostino trasforma spiazzando Rubihno.
Rimane però inspiegabile l'ingenuità del giovane difensore rossoblù.


Il Genoa reagisce allo svantaggio imponendo il proprio gioco e chiudendo l'Udinese nella propria trequarti. L'occasione per riequilibrare le sorti della partita capita subito sui piedi di Milito, ma Handanovic chiude bene lo specchio ribattendo la conclusione dell'argentino. I ragazzi di Gasperini non ci stanno e spingono ancora sull'acceleratore: Motta prima, Gasbarroni poi e infine nuovamente Milito, impegnano in rapida successione il portiere friulano che, da par suo, risponde da vero campione esibendo riflessi felini, come nel caso della punizione calciata dal Principe rossoblù.
Nonostante il buon primo tempo, il Genoa chiude la frazione sotto di una rete.

La ripresa ripropone lo stesso canovaccio: Genoa in avanti e Udinese che si difende. Il pareggio arriva su un rigore generoso fischiato dall'arbitro Tagliavento per un intervento di Lukovic su Vanden Borre: Milito spiazza il portiere siglando il sesto sigillo stagionale. Palla a centrocampo e dopo 3 minuti è Sculli, subentrato ad uno spento Jankovic, a trafiggere per la seconda volta Handanovic con un potente sinistro che si insacca a fil di palo.
Partita ribaltata in 5 minuti e ruoli che si invertono: è ora l'Udinese a spingere, e il Genoa a difendere. Entrano Di Natale e Quagliarella, mentre Gasperini si copre facendo entrare Biava, ma è proprio l'ex doriano, in anticipo su Ferrari e l'ex palermitano, a superare Rubihno e a riequilibrare le sorti dell'incontro.

Ma Udinese e Genoa continuano a giocare e a tentare di superarsi reciprocamente. Il duello tra Milito e Handanovic prosegue con l'ennesimo miracolo del portiere su tiro ravvicinato del puntero rossoblù, dall'altro lato sono Di Natale e Lukovic a sfiorare la terza segnatura.
Lo spettacolo si conclude con una bellissima rovesciata di Beppe Sculli che si spegne sul fondo a pochi centrimenti dalla traversa.


Buon punto per il Grifone che da continuità alla bella prova offerta a San Siro. Peccato per alcune distrazioni in fase difensiva che potevano costare caro e per l'eccessiva imprecisione sotto porta.
Pareggio equo che premia entrambe le squadre.

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